Magenta. La citano i libri di storia per una memorabile battaglia durante le guerre d’Indipendenza.
Ora è una comunità assediata da autostrade, Tav e centri commerciali, con le relative mafie e lobby dei grandi sporchi affari.
Ma ha un nucleo di giovani che hanno deciso di lottare per un altro modello economico, sociale, ambientale. E c’è una memoria storica che si radica nelle lotte di un quarto stato da troppo tempo usato e gettato. I semi che la terra ha protetto dal gelo del capitale stanno mettendo radici e li vedremo germogliare, nella primavera che risorge.