L’Intervista, Dosio: “Con l’Altra Europa allarghiamo le lotte” – Davide Gastaldo

Dal blog di news e controinformazione Buco1996

viewerAttivista e volto storico del Movimento No Tav, impegnata nelle problematiche dell’ambiente, dell’istruzione e non solo. Figlia di operai, è stata insegnante di materie umanistiche dal 1973 al 2006. È protagonista della vita politica e sociale del territorio piemontese e ha partecipato a numerose lotte: contro il mega-elettrodotto “Grand-Ile Moncenisio-Piossasco”, che avrebbe sconvolto la Val di Susa; contro l’autostrada Torino-Bardonecchia; per l’apertura di un liceo scientifico pubblico nella zona della media Val di Susa, che ne era sprovvista. Ha solidarizzato con le lotte sindacali in varie fabbriche del territorio piemontese ed è stata una figura traino della lotta contro il nucleare e la privatizzazione dell’acqua. Da sempre impegnata contro le guerre, dalla Iugoslavia, all’Iraq, all’Afghanistan, si batte per il riconoscimento del diritto all’autodeterminazione del popolo palestinese. Leggi tutto “L’Intervista, Dosio: “Con l’Altra Europa allarghiamo le lotte” – Davide Gastaldo”

Cara Haidi Giuliani grazie per il tuo sostegno

Cara Haidi Giuliani,

provo una grande gioia per queste tue parole a sostegno della mia candidatura.1979675_10152378101179194_6301058479711265229_n

“Sinceramente non pensavo, data la situazione, che sarei riuscita ancora ad appassionarmi in una campagna elettorale. In questo caso però non ho dubbi: tornerò a votare almeno per mandare Nicoletta in Europa. Nicoletta Dosio, incorruttibile resistente, è un Treno ad Alta Volontà. Fatelo anche voi, in difesa del movimento No Tav, in difesa dell’ambiente devastato e saccheggiato da Lorsignori, per i ragazzi picchiati, indagati, incarcerati. Fatelo per tutte e tutti noi”.

Da Repubblica.it

105740533-6a8674ba-9e4f-4145-b145-ca0186462877Articolo sulla giornata del 19 Maggio a Torino tratto da Repubblica.it

Selfie con i candidati, bandiere rosse, rigorosamente senza falce e martello, Bella Ciao a chiudere il comizio e “tanta voglia di sinistra”. Il pomeriggio torinese di Alexis Tsipras si gioca tutto tra l’Europa e il locale: quattro ore, compresa la sosta per riposare presso il comitato Arci di via Verdi, tra una stretta di mano e una foto con gli attivisti.

Nonostante la stanchezza per il lungo tour, il leader greco di Syriza cerca di non scordare mai il sorriso e con giacca e camicia, senza cravatta, mostra il volto alternativo della sinistra. Leggi tutto “Da Repubblica.it”