Cardano al Campo. Vi arriviamo percorrendo i territori della Brianza.
Dire Brianza, per l’immaginario collettivo significa dire classe medio-alta benestante, di industriali e padroncini con la Maserati; e una piccola borghesia garantita, operai specializzati, formatisi con un apprendistato di bottega capace di plasmarli non solo professionalmente, ma anche culturalmente, in funzione del corporativismo interclassista. Mobilifici, tessile, industria automobilistica e motociclistica.
Ma se dallo stereotipo si passa al concreto, emergono altri aspetti: una “crisi” usata per precarizzare il lavoro, abbassando diritti e salari al fine di renderli competitivi contro i nuovi mercati emergenti; l’aumento del lavoro nero, delle fabbriche-dormitorio dove gli immigrati vengono sfruttati 24 ore su 24 Leggi tutto “Diario di viaggio: 18 Aprile, Cardano al Campo”